Il 28 aprile del 1906 si apriva a Milano l'esposizione internazionale il cui tema erano i trasporti. L'immagine simbolo della fiera, realizzata da Leopoldo Metlicovitz, celebrava infatti l'apertura del traforo transalpino del Sempione, completato proprio in quell'anno rendendo possibile la prima linea ferroviaria diretta tra Milano e Parigi.
L'area espositiva si sviluppava su due centri: uno alle spalle del Castello Sforzesco, l'attuale Parco Sempione, e l'altro nell'allora zona dalla Piazza d'armi sulla quale dal 1923 sorgerà la Fiera di Milano.
13 milioni di lire dell'epoca investiti
225 nuove costruzioni (l'acquario civico è l'unica costruzione tutt'ora esistente)
40 nazioni partecipanti
35.000 espositori
5 milioni di visitatori stimatiL'area espositiva si sviluppava su due centri: uno alle spalle del Castello Sforzesco, l'attuale Parco Sempione, e l'altro nell'allora zona dalla Piazza d'armi sulla quale dal 1923 sorgerà la Fiera di Milano.
13 milioni di lire dell'epoca investiti
225 nuove costruzioni (l'acquario civico è l'unica costruzione tutt'ora esistente)
40 nazioni partecipanti
35.000 espositori